Yugioh REV

Ginevra, Michele e Nico, si sono ritrovati alle rovine di Macchu Pichu. I primi due sono riusciti a portare a termine il loro compito di chiudere il collegamento tra il nostro Mondo e quello dei Mostri. Nel frattempo, hanno anche riportato indietro Misty, che in realtà era un Guardiano: una persona che può mettersi in contatto con il Mondo dei Mostri. Nico, invece, ha trovato il rifugio dei Guardiani italiani, ma non è riuscito ad impedire che i mostri trovassero la pergamena che permette loro di arrivare nel nostro Mondo con le loro vere forme. Ora i mostri dimenticati (perché la rivolta è partita dai mostri che non vengono più usati nelle partite) stanno attaccando la Konami, e i nostri eroi, insieme a Mateo (vincitore dei campionati italiani), Federico (capo dei Guardiani italiani), Alessandra (la sua ragazza) e Misty, cercano di fermare l'attacco.

Non potevamo farcela. Non con tutti i mostri che stavano arrivando. Killer ormai stava dando segni di instabilità, i Nubiani non sparivano mai e noi Guardiani faticavamo ad evocare anche mostri come Mokey Mokey. Non che sarebbe stato utile, probabilmente ci avrebbero preso a pugni.
Non sapevo perché, ma venti minuti prima Michele aveva fatto scomparire Michael e ora stava in cima al palazzo senza evocare niente. Probabilmente era stanco, ma accidenti, perché far scomparire uno dei nostri alleati migliori?
Nico, in groppa a Garunix, non riusciva più ad usare Assalto dei Re del Fuoco e doveva limitarsi a distrarre i nemici.
- Oreia, stai bene? -
- Si, ce la faccio. Tuttavia credo che dovremo aumentare rapidamente le difese -
- In che senso? -
- Guarda di fronte a noi -
Erano centinaia. No, migliaia.
Erano i mostri della Valle della Nebbia, che si stavano alzando in volo verso di noi. Dietro di loro, nubi temporalesche nemmeno lontanamente paragonabili alla maggior parte dei Nubiani e centinaia di tuoni che scuotevano l’aria.
- Cosa facciamo? – domandai
- Avvertiamo gli altri. Prepariamo le difese. Sento che qualcosa si sta avvicinando -
- Qualcosa di buono o di cattivo? -
- Energia che arriva verso la città. Potrebbero essere altri mostri. -
- Non c’è limite al peggio. Puoi avvertire gli altri mostri telepaticamente? -
- Certamente. Nel frattempo è meglio tornare in ritirata -
Atterrammo proprio nel momento in cui Killer esplose e scomparve nel nulla. Ora eravamo senza difese stabili. Corsi verso Michele, che guardava ansioso un orologio.
- Ancora un paio di minuti… -
- Per cosa? – chiesi
- Lo scoprirai. Dobbiamo solo tenere duro.. -
In quel momento, cominciai a sentire gracidare. Prima era qualche rumore sommesso, ma ora si faceva persistente. Da oltre il bordo, spuntò una rana verde. Poi due. Poi quattro. Pochi secondi dopo, eravamo circondati da Rane Des. Ci guardavano tutte con i loro orribili occhietti neri e maliziosi.
Mi strinsi a Michele, proprio quando un tuono mi scosse: La Valle della Nebbia era sopra di noi e aveva fatto appena dissolvere Cosaccodrago.
- Dobbiamo resistere qualche secondo. Puoi evocare un mostro? -
- Ci posso provare -
Presi il primo mostro che trovai nell’extra deck: Alsei, L’alto Protettore Silvano. Chissà poi come mai ci era finito, nel mio Extra Deck.
- Evoco Alsei, L’Alto Protettore Silvano! -
Un enorme bestione emerse dalla terra e cominciò a tirare zampate sull’esercito di esseri verdi che ci stava attaccando. Io per poco svenni per lo sforzo, ma Michele mi sostenne
- Ancora pochi secondi – mi sussurrò nell’orecchio.
All’inizio andò bene. Poi la mia creatura fu sopraffatta. Le rane cominciarono a schiacciare Alsei sotto il loro peso.
In breve tempo scomparve pure lui.
- Cinque -
Le rane si voltarono verso di noi.
- Quattro -
- Tre -
Qualcuna cominciò a zampettare verso di noi
- Due -
Cominciai a sentire qualcosa di viscido sulla mia gamba.
- Uno – sussurrai io.
Chiusi gli occhi e sentii il braccio di Michele muoversi. Poi sentii la sua voce:
- Attivo Carica della Brigata della Luce! -
Aprii le palpebre in tempo per vedere un portale comparire davanti ai miei occhi. Mi aspettai che ne uscisse Michael. O chissà quale altro mostro Fedele della Luce.
Effettivamente non mi sbagliavo, Michael uscì dal vortice luminoso, ma non era solo.
Comparve Lyla, Stregona Fedele della Luce. Celestia, Garoth. Decine di Ryko. Poi cominciarono ad arrivare creature che non erano Fedeli della Luce. Arcidemoni. Vampiri. Sciami di mostri Inzektor si riversarono fuori. Gagaga, Yang Zing, Abisso Bruciante, Bambolaombra, Burattini Truccati, Colossi Ingranaggian, Arpie ed Alanera.
In breve tempo, le Rane si trovarono in minoranza. Alcune riuscivano a scappare, ma la maggior parte venivano trucidate dai nuovi arrivati.
- Era questo il tuo piano? – chiesi
- Mandare Michael a chiamare più Mostri possibile in un unico punto per farli passare tutti dal portale -
- Se un genio -
- Ci tengo alla pelle -
E i mostri non avevano finito di fuoriuscire! Monarchi e mostri Qliphort furono gli ultimi ad arrivare.
Gli alleati non furono da soli. Dal cielo vidi qualche centinaio di persona cavalcando mostri.
- E’ questa l’energia di cui parlava Oreia –sussurrai – altri Guardiani -
Ed era vero. Guardiani provenienti da ogni parte del Mondo. In breve tempo le crature vennero ricacciare nel Mondo dei Mostri, insieme a molti loro alleati ancora a terra, come buona parte degli Alleati della Giustizia, molti mostri normali e i Barriera di Ghiaccio.
Vidi che gli Immortali Terrestri cominciavano a muoversi.
- Il vero attacco inizia adesso – mi sussurrò Michele, anche lui conscio della potenza dei nostri rivali.
Successe però qualcosa che probabilmente nessuno si aspettava: Immortale Terrestre Uru si avvicinò al palazzo senza attaccare nessuno dei nostri alleati.
Noi eravamo tutti pronti, al suo minimo movimento sarebbe stato distrutto.
Sentivo il sudore che colava freddo sulla mia fronte e poi sul naso.
- Vogliamo farvi una proposta - disse.
In realtà fece solo una specie di rumore acuto, ma nella mia mente rombarono le sue parole:
- Sfideremo a duello sette di voi. Ognuno di voi contro un Immortale. Se riuscirete a vincere prima del tramonto del sole, riavrete la pergamena. In caso contrario, distruggeremo la città e tutto ciò che le sta intorno -
- Hai sentito? – chiesi a Michele
- Abbiamo un qualcosa come due ore e mezza. Troviamo Federico e decidiamo come fare -
Ci vollero dieci minuti per rintracciarlo nel marasma di Guardiani in agitazione.
- Accetteremo. Non possiamo batterli combattendo-
- Come?! – domandai
- Sono più forti di noi. Hanno dalla loro parte ancora centinaia di truppe, tra cui rane, rettiliani, veleno, mostri nordici ed eroi. Decidiamo chi saranno i sette. -
- Mi offro io – cominciò Michele
- Anche io – dissi a ruota. Non potevo farlo duellare da solo. Alessandra continuò:
- Farò anche io. Federico? -
-Va bene. Mancano tre persone -
- Che ne dite di Matteo e Nico? – propose Michele – Ci hanno aiutato per tutto il tempo -
- E anche Misty – aggiunse Alessandra – Sono le persona che più di tutti si sono impegnate per salvare il Mondo-
- Gli altri Guardiano non avranno da ridire? – domandai
- Chissene importa, dobbiamo decidere in fretta, ed ecco fatto -
Trovammo gli altri tre, che accettarono di sfidare i giganti. Ci posizionammo davanti ad Uru, che nei venti minuti era rimasto immobile ad osservarci.
- Siamo noi i vostri sette avversari – proclamò Federico. Si sentii qualche brusio di sottofondo da dietro le nostre file, ma per il resto, l’intera città era piombata nel silenzio assoluto.
- E sia – disse la voce di Uru nella mia mente.
Tutti gli Immortali si avvicinarono all’edificio, poi presero a brillare di una luce viola intenso, quasi nero.
Le luci li fecero scomparire, e intanto si materializzarono davanti a noi sette ragazzi. Erano tutti pervasi della stessa aura oscura, indossavano dei cappucci neri con tanto di mantelli, sui quali si vedevano chiaramente disegni simili a quelli che si trovavano sul corpo degli Immortali. I loro occhi erano scuri, non si riusciva a vedere le loro palpebre. Sembrava avessero tra i quindici e i vent’anni di età, sia maschi che femmine.
Quello che mi sembrava CCapac Apu, un ragazzo alto e di pelle chiara, prese la parola:
- Mancano due ore al tramonto. Per poter vincere dovrete vincere almeno sei duelli. Ovviamente, se voi veniste sconfitti, verrete risucchiati nell’oscurità. Se il sole tramonta, avrete perso la sfida. Tutto chiaro? -
- Chiaro – dicemmo tutti insieme.
- Chi sarà il primo? – Domandò Apu
- Mi offro io – disse subito Misty – voglio riscattarmi per tutto quello che vi ho fatto passare -
Tutti annuimmo. Stava per combattere per prima contro avversari dei quali non conoscevamo niente.
Dello schieramento avversario si fece avanti una ragazza con dei lunghi capelli neri che uscivano dal cappuccio.
- Sei pronta? – domandò Misty
- Non dovresti essere così spavalda, umana. Sei già stata sconfitta -
- Non sapevo cosa aspettarmi. Ora ti prometto che non mi farò mettere sotto -
- E allora cominciamo! Io, Assla Piscu, otterrò la prima vittoria di noi Immortali! -

Misty 8.000
Assla Piscu 8.000

Lanciarono una moneta per decidere chi sarebbe partita: La fortuna optò per Assla Piscu.

Assla – Comincio posizionando tre carte coperte. Dopo aver fatto ciò, evoco Incanalatrice Arpia. Attivo il suo effetto: scarto una Lady Arpia per poter evocare dal mio deck Draghetto delle Arpie. Incanalatrice diventa di livello 7 e posso procedere ad una evocazione xyz! Vai, Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago! Stacco Incanalatrice ed evoco due segna mostri. Concludo il mio turno.
Misty – Non male per un primo turno. Peccato che io sappia fare di meglio! Attivo Sepoltura Sciocca e mando al cimitero Centopiedi. Ora evoco Bujin Yamato e bandisco Centopiedi per poter chiamare Bujin Hirume. Evocazione xyz! Vai, Bujintei Susanowo! Stacco un materiale che mi permette di aggiungere alla mano Bujingi Gru! Passo alla Battle Phase! Susanowo attacca prima i segna mostri!
Assla – E sia
Misty – Ora con Susanowo sferro un attacco a Cosaccodrago! Ovviamente attivo Gru dalla mano!

Misty 8.000
Assla 6.000

Misty – Posiziono una carta coperta e concludo il turno!
Assla- Non male ragazza, ma non ti conveniva metterti contro noi Immortali! Pesco dal deck, poi attivo le mie tre carte coperte! Cupidigia Insaziabile! Pesco ben sei carte!